“Siamo entusiasti e contenti perché raccogliamo l’entusiasmo dei visitatori e degli espositori. Abbiamo avuto un’ondata di gratitudine per questa edizione, ricca di novità in termini di prodotto e di esposizione”. Sono le parole di Elena Jemmallo, Exibition manager di Sì Sposaitalia Collezioni.

Un resoconto soddisfacente per la white kermesse milanese che aperto il mese della bridal couture, riportando i riflettori sul mondo del wedding, fortemente colpito dell’emergenza sanitaria. Punto cardine della manifestazione è stata la creatività italiana, da sempre baluardo della qualità e dell’inconfondibile del Made in Italy. 12 i catwalk in calendario che hanno svelato tante idee creative ed interessanti per le spose 2023.

“Siamo riusciti ad organizzare 12 sfilate in un calendario appuntamenti di tre giorni. In presenza alcuni storici espositori ma anche delle new entry che siamo certi riveleranno il meglio della prossima stagione. I nomi presenti saranno: Elisabetta Polignano, Mysecret sposa, Maison Signore, Helena, Giuseppe Papini, Enzo Miccio, Allure Bridals, Terry Ilaflà, Amelia Casablanca, Julia Kontogruni e Scribano”, ha raccontato ancora la Jemmallo, molto orgogliosa del risultato raggiunto.

Sì Sposaitalia, negli anni, si è fatta portavoce della forza e dell’inconfondibile potere del Made in Italy e anche per questa edizione ha intercettato le esigenze delle nuove generazioni che mostrano un interesse sempre più forte nei confronti della sostenibilità senza tralasciare il ritorno al romanticismo e alla sartorialità.