Un brand con quattro anime che racconta il desiderio delle donne di essere protagoniste nel giorno delle nozze. E’ Maison Signore, il marchio Made in Italy riconosciuto per l’unicità delle sue collezioni in tutto il mondo e che ha presentato nella settimana della moda sposa milanese le novità per il prossimo anno.

Anche per il 2023, la Maison si fa interprete della volontà e dei desideri delle spose nazionali ed internazionali accogliendo le richieste di tutte ed interpretandole con quattro linee tutte diverse tra loro, ognuna con le proprie peculiarità. Per rendere speciale ogni sposa con il proprio abito.

Un lavoro straordinario compiuto da un grande team di stilisti che annovera al suo interno tradizione ed innovazione: il reparto stile del brand è stato ampliato con giovani talentuosi provenienti dall’Accademia della Moda che hanno portato innovazione e modernità al marchio.

“Abbiamo avvicinato giovani provenienti dall’Accademia e li abbiamo inseriti in azienda ascoltando ed intercettando la loro visione: insieme abbiamo messo a punto il cambiamento delle nostre linee –  ha raccontato Gino Signore, Ceo di Maison Signore –  Abbiamo disegnato con loro le nuove collezioni proponendo qualcosa di innovativo e diverso”.

Tra le new entry c’è anche Camilla Elena Signore, figlia di Gino e Vittoria Foraboschi, che ha presentato in anteprima la sua collezione Helena, una linea di carattere, giovane ma elegante. “Lavorare con mia figlia – continua Gino Signore – vuol dire scontrarsi di volta in volta perchè le idee risentono della differenza generazionale e spesso non si allineano. Il suo modo di interpretare questo mondo molto spesso si scontra con il mio ed io non riesco a capirlo subito, però devo ammettere che spesso ha ragione. C’è questo nuovo connubio: lei ci porta la sua visione che si fonde con la tradizione e l’esperienza di chi vive questo mondo da tantissimo tempo”.

La novità assoluta è il debutto di Helena, una collezione moderna, che intercetta i desideri delle giovanissime e li contestualizza in un nuovo universo e una nuova dimensione per la sposa. Come una newyorkese, la sposa abbina con azzardo un white dress scivolato con un paio di stivali bianchi oppure sceglie di coprire le spalle con una giacca sartoriale che può lasciare il posto ad una morbida vestaglia di seta. La modernità si mescola ad accenni di tradizione interpretati da una maxi gonna in tulle, inserti di trasparenze e pizzi ricercati.

“Sono abiti ricchi di giochi di trasparenze e particolari. Una collezione che si compone di elementi diversi che possono essere combinati insieme per creare look d’effetto e personalizzati: tanti cambi, tanti look e tanti modi di interpretare la moda sposa. L’abito da sposa diventa un vestito da sfoggiare in diverse occasioni: il segreto sta negli elementi che si sceglie di abbinare insieme”, conclude Gino Signore anticipando che la white collection presentata sulla passerella milanese diventerà colorata e decisamente glamour anche per celebrazioni oltre il giorno del Sì.

A completare la gamma delle collezioni del brand, l’eleganza e il sapore romanticamente retrò della linea Victoria che per il 2023 immagina una sposa vestita di pizzi leggeri, scolli profondi e tessuti naturali che fluttuano con eleganza. La ricerca minuziosa dei dettagli si traduce in maniche da principessa moderna in tulle trasparente: queste sono ampie, morbide o a balze.

Decisamente più classica e barocca è la collezione Sofia che impone in passerella pizzi dal sapore barocco, corpetti decorati e gonne ampie e vaporose: ad impreziosire gli abiti pizzi tatoo e profondissimi scolli a V. A completare l’anima di Maison Signore, Isabella, una collezione che si ispira alla regina Isabella d’Aragona e si fa di abiti gioielli arricchiti di preziosi ricami italiani, pizzi, perle e pietre preziose, per capi scultorei e inaspettati.